Airbnb vuole dare il suo contributo per affrontare l'emergenza Coronavirus che, tra i problemi generati su scala globale, sta mettendo in crisi il settore dell'accoglienza turistica. La piattaforma ha lanciato un'iniziativa per dare ospitalità al personale sanitario che si deve trasferire in altre città, anche in vista delle neo-assunzioni, per la gestione dell'emergenza sanitaria.
Per questo metterà direttamente in collegamento gli host che vogliono rendere disponibile gratuitamente il proprio appartamento e i medici od infermieri che cercano un alloggio. Per gestire le diverse richieste, Airbnb collaborerà con le strutture ospedaliere e con l’associazione OspitaMI che gestiranno i rapporti con medici ed infermieri.
Come partecipare al progetto
Tutte le persone interessate potranno inoltrare la propria richiesta attraverso il modulo presente sul sito airbnb.it/medicieinfermieri.
Dopo avete compilato ed inviato il questionario online con le informazioni richieste verranno contattati dall'associazione OspitaMI, che li aiuterà a trovare la soluzione migliore e a svolgere le pratiche necessarie.
Lo stesso indirizzo è a disposizione per tutti gli host che vogliono mettere a disposizione il proprio alloggio su Airbnb. I volontari saranno selezionati e contattati da OspitaMI che illustrerà loro il meccanismo per accedere all’iniziativa.
L'alloggio per le persone ospiti sarà completamente gratuito fino a due mesi di permanenza. Airbnb si farà carico di tutti i costi legati all'accoglienza, provvedendo anche alla copertura delle spese correnti dei proprietari degli appartamenti.